Gli spari sopra (via dei Prati Fiscali)

Quando le canzoni ti rispondono (parte prima)

Vasco: "Cosa succede, cosa succede in città? c'è qualche cosa sì, qualcosa che non va! guarda lì, guarda là, che confusione, guarda lì, guarda là, che maleducazione".

Sara: "Eh Vasco, c'hai ragione, più che altro s'ammazzano pe' strada!"

Vasco: "Non si può stare a sparare in giro! Non siamo miiica gli Americani, che loro possono sparare agli indiani".

Sara: "Infatti qui sparano ai rom e poi dicono che è colpa..."

Vasco: "D'Alfredo?"

Sara: "No, ma comunque degli extracomunitari..."

Vasco: "Siamo solo noi...quelli che non ha più rispetto per niente, neanche per la gente"

Sara: "Infatti Va'...ma vajelo a spiegà, c'è la dittat-anarchia in questo paese! Ci vorrebbe la rivoluzione!".

Vasco: "ma che rivoluzione e rivoluzione...è ormai banale quella..."

Sara: "Eh sempre ironico tu! Ma hai ragione... se manifesti ti tirano i lacrimogeni dalla finestra del ministero! Figurati se fai la rivoluzione! E poi co' che la fai? Co' i Suv? Co' l'i-phones? Nessuno ha voglia di giocarsi la casa"

Vasco: "Ma restate pure calmi lì, seduti al bar con il vostro Dio, ed i vostri piccoli guai. No! non è successo niente la vostra casa è là e nessuno ve la toccherà"

Sara: "Esattamente...quindi? Che soluzione c'è? Sono sfiduciata, vorrei emigrare..."

Vasco: "Io vorrei che tu, che tu avessi qualcosa da dire che parlassi di più, che provassi una volta a reagire ribellandoti a quell'eterno incanto, per vederti lottare contro chi ti vuole così innocente"

Sara: "See innocente... e comunque mica posso fa tutto da sola! Roma sta implodendo, non è più la stessa, non la riconosco, ma a parte denunciare, raccontare, incazzarsi...Vasco, io non so..."

Vasco: "...più cosa fare"

Sara: "Bravo."

Vasco: "E' la vita ed è ora che cresci, devi prenderla così"

Sara: "Lo so. Ma mi fa incazzare lo stesso. Hai una soluzione?"

Vasco: "Vivere! O sopravvivere... senza perdersi d'animo mai e combattere, lottare contro tutto".

Sara: "Ho capito. Grazie Vasco. Ciao"

Vasco: "Ciao...in fondo basta dire anche ciao"

Sara: "Po' esse... ci penserò. Grazie ancora..."