venerdì 27 febbraio 2015

Ma cosa hai messo nel caffé?

Alla terza influenza da gennaio sono certa di poter rispondere a Riccardo del Turco: microbi.
Per forza...
Scrivo il terzo post dal 2015, seduta nel letto, scrivo una lettera ogni boh, 10 secondi e ho il pensiero talmente lento che se scontra regolarmente col successivo.
Vedo appannato per colpa della febbre alta e ho quei fastidiosissimi brividi alle ossa che non mi abbandonano da 4 giorni.
Sono lucida solo sotto effetto di tachipirina che però non mi rendo mai conto del tutto quando finisce.
Scrivere questo post sarà quindi particolarmente complicato. Magari sono convinta di scrivere delle parole sensate e invece deliro ...tipo "A beautiful mind"...che effettivamente la mia capoccia de beautiful nun c'ha manco Caroline Forrester dopo morta!
Possiamo aggiungere dei particolari del fisico non indifferenti.
Sembro la bambina di The Ring, oppure Reagan de "L'Esorcista", ho i capelli incollati e incazzati, un colorito ceruleo da far invidia ai moccolotti der Verano, un'andatura obliqua tipo tossica e la voce da ranocchia per le tonsille enormi. Quindi sì, anche la gola da batrace.
Ah e puzzo come un uomo vestito di lycra dopo un'ora di spinning.
La cosa più preoccupante però è l'effetto tachipirina che svanisce: è molto probabile che per capire come ho fatto questa torta dalla descrizione che ne farò in seguito, bisognerà chiamare un decifratore di codici segreti, leggere una lettera ogni tot e unirle fino ad ottenere la parola "Mocaccina".
Eh sì, la torta si chiama così ed ha una parte di caffé solubile presente nella crema pasticcera mischiata alla ganasce al cioccolato. Per questo ho scomodato il signor del Turco.
Avrei potuto usare "7.000 caffé", "Caffé nero bollente" (che infatti ho ascoltato)," 'na tazzulella e café", "Don Raffae'"... insomma avoja tu! Però tutta sta stronzata dei microbi come la scrivevo?
Tra parentesi, un'influenza che non auguro venga nemmeno al mio peggior nemico.
Me la sono presa insieme a mia sorella. Dove e come non è certo, ci sono delle teorie però. Il problema è che noi siamo fatte così. Dieci anni fa, precisi, stavamo mangiando insieme cibo cinese da asporto e abbiamo assaggiato con lo stesso cucchiaio del riso alla cantonese. Una settimana dopo avevamo la mononucleosi.
Per sei mesi con un fegato grosso come quello di un'alcolista senza nemmeno aver bevuto...una delle tante ingiustizie della vita.

Stavolta abbiamo mangiato polenta e salsicce e nemmeno dalla stessa forchetta.
Posso dire con certezza che le nostre difese immunitarie sono geneticamente identiche.
Comunque prima che questo post diventi un bollettino medico di guerra, diciamo la verità: a questa torta ci tenevo un sacco. Ci tenevo che venisse bene perché era la prima "avemo finito de scherza'" e valeva molta autostima. Non tanto per la preparazione che per fortuna aveva molte cose simili alle altre, ma per la decorazione che chiede il maestro Knam. Prima di affrontarla, dice, "Sguardo fiero e mano ferma" . Certo. Un po' come quella vecchia barzelletta che non faceva ridere, di quell'uomo che si buttava dal grattacielo e rimbalzava perché pensava "sono una palla, sono una palla" e allora ci prova un amico che poco prima di atterrare pensa "e se fossi un budino?" e si sfracella. Ecco. Così ho fatto io. Una spiegazione lineare no? Sta finendo l'effetto tachi? Meglio che smetto e mi drogo ancora prima di ricominciare?
Vabbé...vorrei mettere tutte le miriadi di foto che Corra mi ha scattato (non so, uno scatto al secondo, forse) mentre io portavo a termine la decorazione perché sono la prova che l'ho fatta io e poi che ho fatto il possibile affinché venisse proprio come diceva il caro Ernst "mano ferma". Ne metterò due o tre ma diciamocelo, non è così. La differenza è tipo quando compri i calzini imitazione Nike al mercato. Il baffo è simile ma c'è scritto "Nile". Da lontano non ti accorgi di nulla poi da vicino ridi.
Comunque vorrei rassicurare tutti che ho smesso di scrivere aspettando l'effetto della nuova tachipirina.
Spero si noti la differenza.
Siccome però la vedo pallida, decisamente pallida (cit.) e non parlo di me stessa ma dell'avanzare della febbre come lava durante un'eruzione che obnubila le mie già precarie sinapsi, cambio programma in corso d'opera e faccio un po' quando la fidanzatina del "figli'e mammà" conosce la suocera e per compiacerla le chiede di farle vedere l'album del fidanzato da piccolo, distruggendo per sempre l'idea di figo che lui voleva ostinatamente proporre di se.

Ecco e io farò così, visto il reportage di Corrado, ne approfitterò e mostrerò le foto di ciò che ho combinato senza dire molto di più che tanto quel che si vede parla per me. 
Descrizione torta: pasta frolla al cacao, ganasce al cioccolato fondente con crema pasticcera e caffé solubile, ganasce al cioccolato bianco. Decorazione con ganasce al cioccolato fondente che in teoria bisognerebbe mettere da parte conservando un po' di quello usato per il fondo ma no... io non me lo sono dimenticato, forse già avevo i primi sintomi di influenza, quindi l'ho rifatto alla fine.
Qui cominciavo a rovinare una cosa che fino a quel momento sembrava venuta bene

Qui perseveravo perché ormai non potevo fare altro

Ero in ballo e dovevo ballare

La spirale dell'orrore era terminata... ora veniva il bello...pregherei di notare le numerose interruzioni nel giro di ganasce. Visibili ad occhio nudo con la foto piccola.


Ed ecco qui... un fiore con l'ictus, una ragnatela dopo che hai innaffiato la pianta su cui stava, un caleidoscopio in procinto di essere girato ma non di certo la Mocaccina di Knam.

Devo dirlo però...tagliata e mangiata non se n'è accorto nessuno.

 P.s. Lo so, vista da così non è proprio terribile e poi il pianto si sa, frutta. Sono stati tutti buoni e mi hanno detto che era bellissima e buonissima. Ne sono certa. Ma non è uguale a quella di Knam.

P.s. 2. Se quello che ho scritto è sensato e italiano corretto vuol dire che nel mondo c'è ancora speranza. Altrimenti la prossima febbre farò scrivere qualcun'altro enucleando concetti astratti. 




2 commenti:

  1. Non ho mai visto Baje off tranne una puntata, e preparavano questa! La tua è molto più bella di molte di quelle dei concorrenti! Oh, hai un mese per guarire, nun fare scherzi che devo fare quella per la mia festa :)

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